PROVINCIA DI ANCONA

Le Guide Turistiche Abilitate delle Marche sono liete di suggerire alcune idee per scoprire le Marche attraverso:

Ancona

Capoluogo di regione e porto tra i più importanti dell’Adriatico, l’antica fondazione greca di Ankon è incastonata nel tratto di costa che vede baie e falesie determinate dal promontorio del  Conero. Ricostruita moltissime volte nel corso dei secoli, la città vecchia conserva rare e, per questo preziose, testimonianze di un passato ricco e glorioso. Il Duomo di San Ciriaco è il simbolo della città e punto di partenza di un percorso che si snoda lungo l’antico asse viario della piccola repubblica marinara.

Senigallia

Antica capitale dei Galli Senoni, Sena Gallica fu prima colonia romana dell’Adriatico, segno evidente della conquista romana dell’ager gallicus. Dominata dalla poderosa rocca roveresca, oggi Senigallia è un bellissimo centro turistico che oltre alla rinomata “spiaggia di velluto”, conserva un suggestivo centro storico raccolto all’interno dell’antico perimetro della mura di  cinta.

Fabriano

Fabriano è una delle capitali mondiali della produzione di carta e filigrana, nonché annoverata tra le città creative UNESCO. All’interno del museo della carta si possono osservare i mastri cartai all’opera nella produzione manuale delle famose filigrane di Fabriano, mentre l’intero centro storico conserva monumenti di gran pregio come il palazzo del podestà, il più antico dell’intera regione Marche che fronteggia la trecentesca fontana di “Sturinalto”. Gli oratori della carità e del gonfalone, il duomo, la ricca pinacoteca e la neo gotica farmacia Mazzolini, completano degnamente la città di Gentile da Fabriano.

Osimo

La romana Auximum si snoda tra il colle Gomero e gli antichi cardo e decumano, luoghi importanti la cui antichità ancora oggi viene rimarcata dalla presenza degli edifici più importanti della città. Il percorso storico – culturale è scandito dal lapidarium comunale, dal Duomo di San Leopardo e da percorsi ipogei che riproducono una vera e propria città in negativo.

Genga

Il piccolo castello di Genga trae il suo nome dalla nobile famiglia dei conti della Genga che diede i natali ad Annibale della Genga salito al soglio pontifico con il nome di Leone XII. Il vero gioiello di questo piccolo borgo è il suo museo di arte sacra collocato nel palazzo Fiumi- Sermattei e che custodisce gelosamente le opere d’arte del luogo tra cui la bellissima scultura della Madonna della scuola del Canova.

Serra San Quirico

Ai piedi del Murano si scorge il piccolo borgo fortificato di Serra San Quirico immerso nel verde dei boschi e circondato da altre colline. Antico presidio militare romano all’imbocco della Gola della Rossa, Serra San Quirico mantiene la sua importanza strategica nel corso del medioevo in territorio di confine tra i domini longobardi e quelli bizantini. Il suo centro storico è caratterizzato da una serie di suggestivi passaggi coperti “le copertelle”, dalla torre civica e da molte chiese tra cui spicca quella di Santa Lucia, capolavoro barocco che conserva opere di Pasqualino Rossi e il Cavalier d’Arpino.

Corinaldo

Città dall’impianto urbanistico medievale e rinascimentale, Corinaldo è uno straordinario esempio di architettura militare con la sua cerchia di mura fra le meglio conservate in tutte le Marche.

Offagna

Vera e propria città fortezza, il suo centro storico è cinto da mura difensive e dominato dalla grandiosa rocca quattrocentesca, baluardo posto a difesa della città di Ancona. Le torri, i merli e i camminamenti di ronda raccontano, ancora oggi, storie lontane di cavalieri, battaglie, dame e duelli.