LE MARCHE INSOLITE

Castelfidardo: Un manipolo di eroi artefici dell’unità d’italia. L’imponente ed emozionante monumento della Battaglia di Castelfidardo, si apre alle porte di Castelfidardo dove l’indice puntato del generale Cialdini guida lo sguardo verso la vallata.
Corridonia: la suggestione di un uomo che non seppe mai rassegnarsi. Nella scenografica piazza razionalista il monumento a Filippo Corridoni mostra tutta la sua incrollabile fierezza.
Pesaro: Una sfera specchiata nel cerchio dell’acqua che come la torre Eiffel per Parigi, è icona di bronzo per Pesaro.
Jesi: canto e suono, due nudi simbolici per Giovan Battista Pergolesi, il musicista dall’eleganza del dandy, si mescola ai colori della sua moderna Jesi.

Monte Vidon Corrado: Osvaldo Licini, dalle Marche all’Europa. Colori abbaglianti e pop,miti antieroici, eretici, erotici ed erranti e ti pare di vedere la sua figura salire le scale della sua casa per uscire alla terrazza sul cielo.

Ascoli Piceno: E il cielo corrusco di Tiziano.Tutto il gotico marchigiano e il cinquecento, poi la chiarissima luce di Guido Reni per arrivare al particolare luminismo di Tiziano.

Fiorenzuola di Focara: “poi farà sì ch’al vento di Focara non farà lor mestier voto né preco”.

Montecerignone e Montelabbate: l’abbraccio dei vicoli e l’inquietante figura di Uguccione della Faggiola. A spasso con Dante nei borghi del Pesarese.

Pievefavera: un viaggio nel medievo nell’antica Marca di Camerino

Grottammare: fiori d’arancio e profumo d’agrumi nel nobile centro ancorato al pendio della collina che volge verso il mare.

Fermo: Assiso in trono, sopra l’ingresso del palazzo dei priori, Papa Sisto V continua a benedire la città di cui fu vescovo tanto amato.

Carassai: La rocca Montevarmine e la sua bombardella manesca. Mura poderose, alto torrione, camminamenti di ronda, la rocca è una vera e propria macchina da guerra che entro le sue possenti mura ha gelosamente custodito per secoli la prima arma da fuoco portatile.

Pievebovigliana: paese pedemontano dei monti Sibillini e situato nell’omonimo Parco Nazionale. Di antichissime origini, conserva preziose testimonianze della storia delle Marche e prove concrete dell’imprenditorialità tipicamente marchigiana con la sua gualchiera e la famosa distilleria Varnelli.

San Giusto in San Maroto: Suggestivo edificio che si trova sulla sommità di una collina presso il paese di Pievebovigliana in provincia di Macerata, l’edificio costituisce un unicum nel panorama dell’architettura medievale marchigiana.